Il Teatro Amintore Galli è uno dei simboli della città di Rimini, grazie al ruolo centrale che da sempre occupa nella cultura e nell’identità dei suoi cittadini.
Il Teatro ha una storia unica: progettato nel 1841 da uno degli architetti più conosciuti dell’epoca, Luigi Poletti di Modena, venne inaugurato con una stagione lirica di Giuseppe Verdi, che fu in seguito ospitato numerose volte.
Nel 1943, a causa di un bombardamento aereo, il Teatro fu in parte distrutto e poi saccheggiato del suo arredamento dai riminesi per ricostruire le proprie abitazioni distrutte dalla guerra.
Alcuni anni dopo il Teatro venne dedicato al riminese Amintore Galli, critico musicale e compositore di fama mondiale. Nel 1975 cominciano i primi restauri che termineranno solo nel 2015.
A Ottobre del 2018 il Teatro Galli rialza ufficialmente il suo sipario con un’inaugurazione della stella della lirica mondiale Cecilia Bartoli.
Programma 2023/2024
La stagione di prosa e danza 2023/24 riparte a novembre con una programmazione che proporrà al pubblico alcune delle produzioni italiane e internazionali più importanti. L’inaugurazione è prevista il 3 novembre con Ailey II, compagnia di danza moderna che riunisce giovani talenti della danza americani e i coreografi più affermati.
Il programma di concerti musicali comincia a settembre. Il primo concerto sinfonico in programma è quello di Filarmonica della Scala con uno spettacolo dedicato a Mahler diretto da Riccardo Chailly (29 ottobre).
La Stagione d’Opera 2024 parte il 5 aprile con Turandot, l’ultima opera di Puccini, diretta da Marco Guidarini con L’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini.
Per la Stagione di Prosa 2024, lunedì 29 aprile Drusilla Foer presenta un testo ispirato alla favola di Apuleio Amore e Psiche riletta in modo «croccante, divertente, commovente, a tratti tragico».
Con un nuovo appuntamento la Stagione Lirica 2024 presenta venerdì 3 maggio il debutto dell’Orchestra Senzaspine al Teatro Galli con la Cenerentola di Rossini.
Per maggiori informazioni sul programma vi invitiamo a consultare il sito web del Teatro Galli.